Assalto volante polizia Torino: chi?

Ieri a Torino si è verificato un violento assalto alla volante della polizia, durante una protesta per impedire il trasferimento di un uomo di origini marocchine in un centro di espulsione. Tra i partecipanti all'azione, un gruppo di anarchici dell'area insurrezionalista e un ex lavatoio occupato. Al corteo erano presenti anche militanti del centro sociale Askatasuna e dei collettivi autonomi. La situazione è degenerata davanti alla Questura di Torino, con una cinquantina di persone che hanno preso d'assalto la volante con a bordo il 31enne destinato al Cpr di Milano. L'uomo era stato fermato mentre imbrattava con scritte offensive le pareti di un sottopassaggio. Giunto in Italia nel 2012, ha alle spalle diverse condanne, tra cui una per violenza sessuale di gruppo. Durante gli scontri, un agente è rimasto ferito. La protesta si è poi spostata verso Porta Susa, dove sono state danneggiate alcune auto. In precedenza, un gruppo aveva fatto irruzione in un centro medico dell'Asl in periferia. Il presidente Mattarella ha espresso fiducia e vicinanza alla polizia, dopo aver parlato con il ministro dell'Interno Piantedosi.