Indagine della Guardia di Finanza coinvolge 18 persone
Nell'ambito di un'indagine sui reati amministrativi condotta dalla Guardia di Finanza, è stato arrestato l'assessore alla Mobilità del Comune di Venezia, Renato Boraso. La sua abitazione è stata perquisita e sono state coinvolte altre 18 persone, a vario titolo, con una decina di misure cautelari eseguite. Boraso, 56 anni, residente a Favaro Veneto, è laureato in Economia Aziendale a Ca' Foscari e ha svolto attività di consulente aziendale dal 1993. Già attivo in politica con Forza Italia, è stato eletto consigliere comunale nel 1997, consigliere anziano nel 2005 e Presidente del Consiglio Comunale dal 2005 al 2010. Nel 2015 si è presentato alle elezioni con una lista civica in appoggio al candidato del centrodestra Luigi Brugnaro, diventando poi assessore alla Mobilità. Alle elezioni del 2020 è stato rieletto nella lista civica di Brugnaro e confermato in Giunta. Altre persone coinvolte includono amministratori, pubblici funzionari e imprenditori, con sequestri preventivi in corso per circa 1 milione di euro.
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