Dati allarmanti: +19% rispetto al 2023, Inail pubblica numeri aggiornati
Nel primo bimestre del 2024 sono stati registrati 119 infortuni mortali sul lavoro, un aumento del 19% rispetto al 2023. I dati, pubblicati dall'Inail, mostrano un incremento complessivo delle denunce di infortunio, che nel 2024 sono state 92.711, con un aumento del 7,2% rispetto al 2023. L'analisi territoriale evidenzia un aumento più consistente nel Nord-Ovest, seguito da Centro, Nord-Est, Isole e Sud. Le categorie più colpite sono state l'Industria e servizi e l'Agricoltura. L'aumento coinvolge sia la componente femminile (+6,4%) che quella maschile (+7,7%), con incrementi anche tra i lavoratori non comunitari. Le fasce di età più colpite sono state quelle fino a 14 anni e quella tra i 45 e i 49 anni. L'Inail sottolinea che i dati includono anche le comunicazioni obbligatorie degli infortuni che comportano almeno un giorno di assenza dal lavoro.
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