La storia di una ex staffetta partigiana che si ribellò alle leggi razziali
Durante la festa della Liberazione, Luciana Romoli, ex staffetta partigiana, ha raccontato la sua esperienza sul palco dell'Anpi. Conosciuta come "la bambina della resistenza", a soli 8 anni fu espulsa da tutte le scuole del Regno per aver difeso la sua compagna di banco ebrea dalle leggi razziali. Ha condiviso il ricordo del suo primo 25 aprile e come divenne la partigiana "Luce". "Della mia prima Festa della Liberazione" ricorda "che non c'erano più bombardamenti", che non si rischiava più di "essere torturati" o di "essere portati a Forte Bravetta per essere uccisi".
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