Le tracce del latitante portano a un albergo in Spagna
Giacomo Bozzoli, condannato all'ergastolo per l'omicidio dello zio Mario, è ancora in fuga. Tuttavia, la sua compagna e il figlio sono tornati a Brescia. I genitori della donna hanno chiamato i carabinieri per avvisare del loro ritorno in Italia. La moglie di Bozzoli, non risponderà dell'accusa di favoreggiamento. Secondo le indagini, la famiglia ha trascorso una vacanza in Spagna dal 20 al 30 giugno. Il 1° luglio, solo il passaporto della donna è stato registrato in un altro albergo a Marbella. Le autorità stanno cercando conferme tramite immagini video per verificare se i due adulti hanno consegnato i loro documenti alla reception. Nel frattempo, sono stati disposti accertamenti per isolare il latitante. Le tracce di Bozzoli portano a un albergo spagnolo, dove è stato registrato dal 20 al 30 giugno. Le ricerche del 39enne sono in corso e le possibilità di fuga sembrano scarse. Bozzoli ha ricevuto la condanna all'ergastolo per l'omicidio dello zio nel 2015. La sua fuga è stata pianificata per anni. Invitiamo i lettori a commentare la notizia qui sotto e a condividerla con i loro amici.
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