A Venezia, alcuni pezzi di cemento armato si sono staccati dalla cima del campanile di San Marco. Fortunatamente, nel crollo non ci sono stati feriti. Il materiale, datato 1902 e considerato rivoluzionario per l'epoca, fu utilizzato nella ricostruzione del campanile. L'architetto Mario Piana della Procuratoria di San Marco ha dichiarato che non ci sono pericoli immediati o a medio termine, ma si sta valutando un intervento di consolidamento per garantire la sicurezza del cemento armato per altri 100 anni. Un'indagine specialistica sullo stato della cuspide è già in corso, mentre le fondazioni della torre erano state rinforzate con inserimenti in titanio anni fa. La situazione, al momento, non desta preoccupazioni.
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