Una detenuta con problemi psichici finalmente libera
Camelia, una detenuta con problemi psichici, è stata abbandonata in un Centro di Permanenza per i Rimpatri. Dopo mesi di trattenimento in condizioni inumane, la Corte europea dei diritti umani ha ordinato il suo trasferimento in un luogo idoneo alla cura. Il caso, denunciato da Stefano Anastasia Garante delle Persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, ha portato alla luce la violazione dei diritti umani nei Cpr. La situazione, definita 'inumana' dalla delegazione che ha visitato il Cpr di Ponte Galeria a Roma, evidenzia la necessità di riforme urgenti. Quante storie simili a quella di Camelia si nascondono dietro le mura dei Centri di Permanenza per i Rimpatri? È tempo di agire.
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