Clan minaccia tortura vittima.

La polizia ha eseguito ordinanze cautelari nei confronti di undici persone a Castellammare di Stabia, su richiesta della Direzione distrettuale antimafia di Napoli. Gli arrestati sono accusati di associazione di tipo mafioso, estorsione, detenzione di armi e spaccio di droga, con l'aggravante del metodo mafioso per agevolare il clan di camorra del rione Moscarella. Il clan minacciava le vittime con frasi come 'Non ti ammazziamo, ti facciamo soffrire', dimostrando una ferocia senza pietà. La vicenda ha avuto inizio nel luglio del 2023, quando l'aspirante boss Michele Onorato coordinava le estorsioni dal carcere. Gli esattori imponevano il pagamento del pizzo, anche a chi già versava denaro al clan Cesarano. Gli arresti hanno decapitato il clan del rione Moscarella, mettendo fine alle loro attività criminali.