Il processo prosegue con imputati egiziani in contumacia
La Corte, riunita in udienza sul caso Regeni, ha respinto le questioni preliminari avanzate dalla difesa. Il processo contro i funzionari militari egiziani, accusati della morte del ricercatore italiano, continua. Il pm Colaiocco ha sottolineato l'importanza del lavoro del Ministero degli Esteri per far venire in Italia 27 testimoni residenti in Egitto. I genitori di Giulio Regeni e il loro avvocato hanno commentato la separazione dei poteri in Italia, a differenza dei regimi autoritari. Questa è la seconda udienza sul caso del rapimento e dell'omicidio del ricercatore. Quattro agenti segreti egiziani sono imputati.
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