31enne di Pescara in carcere per droga, denuncia torture
Da quasi un anno, Giacomo Passeri, 31 anni di Pescara, è rinchiuso nel carcere del Cairo per possesso di marijuana. La famiglia denuncia torture e condizioni disumane: cella sporca, manette strette, operazione d'appendicite senza cure. Non riescono a comunicare con lui da mesi, chiedono aiuto alle istituzioni. Le accuse della polizia egiziana sono gravi: traffico di droga e appartenenza a rete di spaccio locale. L'appello è per riportarlo a casa sano e salvo.
Non ci sono commenti