Gennarino De Fazio denuncia la situazione critica delle carceri italiane
Una tragica notizia arriva dalla Casa Circondariale Santa Maria Maggiore di Venezia, dove un detenuto di 37 anni si è impiccato con un lenzuolo. L'uomo era in carcere per reati legati allo spaccio. Con questo gesto, salgono a 56 i suicidi in carcere dall'inizio dell'anno, a cui si aggiungono sei agenti della Polizia penitenziaria. Gennarino De Fazio, Segretario Generale della Uilpa Polizia Penitenziaria, parla di una vera e propria emergenza penitenziaria senza precedenti. Con 14.500 detenuti oltre il massimo ospitabile e 18mila unità mancanti alla polizia penitenziaria, la situazione è critica. Omicidi, suicidi, proteste collettive, disordini, risse, stupri, aggressioni, incendi, devastazioni, evasioni, traffici di sostanze, telefonini e armi: la lista degli eventi negativi nelle carceri è lunga. De Fazio chiede provvedimenti urgenti per risolvere il sovraffollamento, preparare e assumere agenti penitenziari, e assicurare l'assistenza sanitaria e psichiatrica. Anche Stefano Anastasìa, Garante delle persone sottoposte a misure restrittive della libertà personale della Regione Lazio, ha sollevato la questione la settimana scorsa. Il Lazio è la quarta regione italiana per numero di detenuti, preceduta da Lombardia, Campania e Sicilia.
Non ci sono commenti