L'aggressore, già sotto processo per stalking, colpito dall'odio verso la famiglia
Una causa di separazione difficile ha portato Marco Manfrinati, ex avvocato di 40 anni, di Busto Arsizio (Varese), a sfregiare la ex moglie con un coltello e uccidere il suocero. L'uomo era già sotto processo per stalking nei confronti della ex moglie e dell'ex suocera, mostrando un profondo odio verso tutta la famiglia. L'aggressione è avvenuta ieri a Varese, dove Manfrinati ha atteso la ex moglie fuori dallo studio del suocero, armato di coltello, colpendola ripetutamente al viso e al collo. Il suocero, intervenuto per difendere la figlia, è stato accoltellato mortalmente. L'ex avvocato è stato arrestato in flagranza di reato e accusato di omicidio e tentato omicidio. La tragedia ha sconvolto la tranquilla via Menotti, con la ex moglie ricoverata in prognosi riservata a causa delle gravi lesioni subite. Invitiamo a commentare e condividere la notizia.
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