Il drammatico racconto dell'ex ambasciatore italiano al Cairo
Durante il processo Regeni, l'ex ambasciatore italiano al Cairo, Maurizio Massari, ha testimoniato di aver visto evidenti segni di torture sul corpo di Giulio Regeni. Massari ha raccontato di aver ricevuto la prima telefonata sulla scomparsa del ricercatore il 25 gennaio 2016 e di essere stato informato successivamente del ritrovamento del cadavere. L'ambasciatore ha ricostruito i giorni della sparizione di Regeni, sottolineando l'assenza di notizie sulle sorti del giovane. Massari ha anche rivelato di aver ricevuto indicazioni sulla posizione del corpo da parte della tutor di Regeni, che gli ha consigliato di insistere affinché l'autopsia non fosse effettuata in Egitto.
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