La morte di Alexei Navalny in un carcere siberiano solleva dubbi: è stata una conseguenza delle durissime condizioni di detenzione o un tentativo di omicidio continuato? Alexander Cherkassov, capo di Memorial e Premio Nobel per la pace nel 2022, chiede di visionare i video di sorveglianza per fare luce sulla vicenda. Secondo Cherkassov, il carcere è stato il proseguimento di un tentativo di omicidio e chi ne è responsabile deve essere individuato, fino a Vladimir Putin. Commenta e condividi la notizia con i tuoi amici.
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