Nuova udienza il 24 maggio, tensione politica e legale in aumento
Il 24 maggio si terrà una nuova udienza per Ilaria Salis, insegnante milanese in carcere da 13 mesi per presunte aggressioni a esponenti di estrema destra. Il caso alimenta il dibattito politico, con ipotesi di candidatura alle elezioni europee per ottenere immunità parlamentare. Il padre di Ilaria, Roberto Salis, si rivolgerà al presidente Mattarella. Il ministro Nordio promette miglioramenti, ma "preferibilmente in silenzio". Il ministro Tajani avverte sulla politicizzazione del caso. La famiglia chiede domiciliari a Budapest, denunciando minacce. Gli avvocati annunciano denunce per le minacce subite e un ricorso alla Corte Europea per le condizioni di detenzione inumane.
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