Adescate con la promessa di guadagni facili, ragazze minorenni coinvolte in rete di prostituzione
Un'operazione della squadra mobile di Bari ha portato all'arresto di dieci persone, di cui quattro donne e sei uomini, accusati di aver indotto, favorito, sfruttato, gestito ed organizzato la prostituzione di tre ragazze minorenni. Due clienti, consapevoli dell'età delle ragazze, sono agli arresti domiciliari, mentre un terzo ha l'obbligo di dimora nel suo Comune. Le indagini sono partite da una denuncia della madre di una 16enne, che ha notato comportamenti sospetti e la frequentazione con una maggiorenne descritta come escort. Le ragazze, adescate con la promessa di facili guadagni, usavano i soldi per acquistare abiti, borse e cenare in ristoranti costosi, cercando di nascondere le attività ai propri familiari. L'attività criminale avveniva in strutture ricettive di lusso nelle province di Bari e BAT, con l'utilizzo di utenze telefoniche dedicate e annunci online. Le maggiorenni e uno sfruttatore attendevano nelle stanze attigue che le minorenni terminassero le prestazioni, per riscuotere il denaro dai clienti e corrispondere alle ragazze la loro quota spettante.
Non ci sono commenti