Il Comitato direttivo centrale dell'Associazione nazionale magistrati ha deciso di organizzare un incontro aperto alla cittadinanza e a esperti del settore per discutere dei test introdotti dal governo per i magistrati. L'Anm si riserva ogni valutazione su ulteriori iniziative di protesta, ribadendo la contrarietà alla misura dei test psicoattitudinali. Secondo l'associazione, questa misura scredita la magistratura italiana e costituisce un'evidente violazione della Costituzione. Il presidente dell'Anm, Giuseppe Santalucia, ha dichiarato che i test sono una scatola vuota e propaganda per denigrare i magistrati. Santalucia ha invocato la costruzione di un'alleanza con gli psicologi per contrastare questa iniziativa del governo. Contro i test serve una reazione costruttiva per evitare che diventino un'arma di distrazione di massa. Il direttivo dell'Anm si pronuncerà sulle azioni da intraprendere, proponendo un'istruttoria per rafforzare la posizione dell'associazione. L'entrata in vigore della legge è prevista per il 2026.
Non ci sono commenti