Arrestati 13 agenti di Polizia penitenziaria
Le violenze al carcere minorile Beccaria sono state possibili grazie alle omissioni di figure apicali del corpo, tra cui l'ex comandante Francesco Ferone. Emergono profili di omessa vigilanza rispetto a episodi violenti e sessuali tra i detenuti. Cinque ispezioni del ministero della Giustizia hanno confermato la situazione. Una madre di un detenuto vittima di pestaggio aveva segnalato l'episodio alla direzione tramite una mail. L'ex direttrice Maria Vittoria Menenti avrebbe interrotto un pestaggio e preso parte a un colloquio con un altro ragazzo vittima di violenza. Il procuratore di Milano, Marcello Viola, ha definito la vicenda una brutta pagina per le istituzioni. I reati contestati sono maltrattamenti, concorso in tortura e tentata violenza sessuale. I ragazzi venivano ammanettati durante i pestaggi. Le violenze sarebbero iniziate nel 2022. Sindacati e cappellano del carcere condannano i comportamenti degli agenti. L'inchiesta è partita dalle segnalazioni dei minori detenuti. L'associazione Antigone aveva segnalato le criticità del carcere Beccaria nel 2022. L'inchiesta è stata finalista al Premio Morrione per il giornalismo investigativo under 30.
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