Toti nega colpe, interrogatorio posticipato.

Giovanni Toti, presidente sospeso della Regione Liguria, si prepara per l'interrogatorio con i pm fissato dopo il 27 maggio. Toti, coinvolto in un'inchiesta sulla corruzione in Liguria, si difende dalle accuse di corruzione elettorale e falso. La Procura sta convocando persone informate sui fatti, incluso il sindaco di Genova Marco Bucci. Toti, attualmente ai domiciliari, legge attentamente gli atti per preparare la sua difesa. Il presidente sospeso sostiene di non aver commesso alcun reato e si dice pronto a dimostrarlo durante l'interrogatorio. La sua difesa si basa sul fatto che i finanziamenti ricevuti sono stati versati al suo comitato nel rispetto della legge. Toti sostiene di non essere coinvolto nella corruzione elettorale e di aver agito nell'interesse pubblico. La sua strategia difensiva si basa su una serie di argomentazioni che verranno presentate durante l'interrogatorio.