Le parole di Lagarde non convincono gli investitori
Le parole di Christine Lagarde e le attese decisioni della Bce non hanno avuto un impatto significativo sui mercati finanziari. A Milano, il calo è stato dello 0,4%, mentre Londra, Parigi e Francoforte hanno registrato una situazione di stallo. Era prevedibile che i tassi di interesse rimanessero invariati, ma sembra che la fine della politica restrittiva possa essere più lontana di quanto previsto.
Nonostante questo scenario, il titolo più brillante a Piazza Affari è ancora Hera, che ha registrato un aumento del 4%. Al contrario, Snam e Stm sono tra i peggiori performer. Nel frattempo, Wall Street ha aperto in modo positivo grazie ai dati economici migliori delle attese, con una crescita del PIL americano nel quarto trimestre del 3,3%.
La prossima settimana si terrà la riunione della Federal Reserve, ma è improbabile che ci sia un taglio dei tassi di interesse almeno fino a maggio. Nel frattempo, Tesla ha subito un crollo del 9% a causa delle dichiarazioni di Elon Musk, che ha avvertito di una crescita delle vendite peggiore del previsto entro il 2024.
Infine, il prezzo del petrolio sta aumentando gradualmente in questi giorni, raggiungendo i 81,24 dollari per il Brent.
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