Borse EU in crescita, piazze cinesi in crollo.

Le borse europee hanno iniziato la settimana in modo positivo, con gli occhi già puntati sulla riunione del board della Bce di giovedì, che potrebbe fornire indicazioni sulla strategia di politica monetaria per il 2024. Milano ha registrato un aumento dello 0,2%, rallentata però dallo stacco di alcuni anticipi di dividendi. Parigi e Francoforte hanno sfiorato invece un aumento del 1%. Nel frattempo, i mercati asiatici hanno vissuto una giornata decisamente negativa, soprattutto la Borsa di Hong Kong e quelle della Cina continentale. Shanghai ha perso il 2,68% e Shenzhen quasi il 4%. Gli operatori sono sempre più preoccupati per la ripresa economica in Cina, che dopo più di un anno dalla fine della politica Covid zero si rivela deludente. La Banca centrale cinese ha deciso di mantenere il tasso principale al minimo storico per sostenere imprese e sistema finanziario. L'unica eccezione è stata la Borsa di Tokyo, che continua a crescere e si conferma sui massimi dai primi anni Novanta. Oggi a spingerla sono stati soprattutto i titoli tecnologici, in particolare quelli dei produttori di chip per l'intelligenza artificiale, come Advantech, che ha chiuso in rialzo del 3,5%.