Piazza Affari resiste, petrolio in calo
Le Borse europee chiudono in modo nervoso in attesa delle parole della Federal Reserve. Tutti gli indici principali sono negativi, tranne Piazza Affari che resiste con un aumento dello 0,4%. La borsa italiana è sostenuta oggi dai titoli energetici, dalle utilities e dal rimbalzo di Telecom Italia. Nonostante i dati positivi sull'inflazione in Francia e Germania, che sono scesi rispettivamente al 3,1% e al 2,9%, leggermente superiori alle aspettative, gli operatori non sono rassicurati. Anche i listini americani sono contrastati: il Dow Jones è in aumento dello 0,08%, mentre il Nasdaq è in calo di quasi l'1,5%, influenzato dalla brutta giornata di Alphabet, la casa madre di Google, che ha perso oltre il 6% a seguito dei conti trimestrali positivi, ma deludenti per quanto riguarda gli introiti pubblicitari. Il prezzo del petrolio è nuovamente in calo, con il Brent che si attesta appena sopra gli 81 dollari al barile. Il cambio euro-dollaro è stabile a 1,0850.
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