Borse europee rallentano, Milano in rosso

Le Borse europee rallentano all'avvicinarsi di metà seduta, con Milano che scivola in negativo (-0,55%). La città italiana è penalizzata dallo stacco di anticipi sui dividendi per alcune blue chip. Francoforte e Parigi, invece, guadagnano poco meno dello 0,4%. Tutti gli occhi sono puntati sulla riunione del board della Bce di giovedì, non tanto per la decisione sui tassi, ma per le possibili anticipazioni sulle strategie di politica monetaria per il 2024. Nel frattempo, i mercati asiatici vivono una giornata decisamente negativa, con la Borsa di Hong Kong e quelle della Cina continentale in forte calo. Shanghai perde il 2,68% e Shenzhen quasi il 4%. Gli operatori sono sempre più preoccupati per la ripresa economica in Cina, che dopo più di un anno dalla fine della politica Covid zero si rivela deludente. La Banca centrale cinese ha deciso di mantenere il tasso principale al minimo storico per sostenere imprese e sistema finanziario. L'unica eccezione è la Borsa di Tokyo, che continua a correre e si conferma sui massimi dai primi anni Novanta. Oggi a spingerla sono soprattutto i titoli tecnologici, in particolare quelli dei produttori di chip per l'intelligenza artificiale. Advantech, ad esempio, chiude in rialzo di oltre il 3,5%. Questo è l'effetto della guidance molto positiva per il 2024 presentata dal leader mondiale del settore, la taiwanese Tsmc, che vede nell'AI il grande driver di crescita per quest'anno.