Mercati europei rimbalzano dopo turbolenze post-elezioni
I mercati europei hanno registrato un rimbalzo dopo una mattinata volatile, influenzata dalle turbolenze della scorsa settimana a seguito delle elezioni europee. L'avvicinarsi del voto in Francia rimane al centro dell'attenzione dei mercati finanziari. Milano ha chiuso in rialzo dello 0,81%, con Parigi in testa al +0,88% e Francoforte al +0,40%. Londra è rimasta sotto la parità al -0,04%. Dopo le tensioni sui titoli di Stato, lo spread tra i Btp italiani e i Bund tedeschi ha chiuso a 153 punti base (rendimento del decennale italiano al 3,94%). Lo spread tra il decennale francese e quello tedesco si attesta a 73 punti base, simile a quello portoghese a 74. Wall Street ha virato in positivo, con il Dow Jones e il Nasdaq in lieve aumento. L'euro continua a perdere terreno, scambiato a 1,0719 contro il dollaro. Per il 27 giugno è stato proclamato il primo sciopero nella storia di Piazza Affari. I lavoratori incroceranno le braccia per due ore, confermato dalle sigle sindacali Fabi, First Cisl e Fisac Cgil. Le motivazioni includono i timori per la perdita di centralità dell'Italia all'interno di Euronext, la mancanza di garanzie occupazionali e il ricorso agli straordinari nell'organizzazione del lavoro.
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