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Incontro Governo e sindacati per Ilva.

ArcelorMittal potrebbe ridurre la sua quota al 34% e acquisire gli impianti

Economia e Finanza
11/01/2024

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Questa sera si terrà l'atteso incontro tra il Governo e i sindacati per discutere del futuro dell'ex Ilva. La situazione è tesa a causa del braccio di ferro con ArcelorMittal, che attualmente detiene il 62% delle Acciaierie di Italia. Il colosso siderurgico indiano aveva inizialmente rifiutato un aumento della partecipazione pubblica al 66% da parte di Invitalia, ma sembra che ora sia favorevole a ridurre la sua quota al 34%. Inoltre, sembra che ArcelorMittal sia interessata ad acquisire gli impianti di Ilva, originariamente prevista per maggio 2022 ma posticipata a maggio 2024. Tuttavia, per garantire un futuro all'ex Ilva, sarà necessario trovare nuovi soci e capitali. Secondo alcune indiscrezioni, potrebbero essere considerate opzioni come Vulcan Green Steel, Metinvest o Arvedi. I sindacati annunciano battaglia e chiedono chiarezza, soprattutto sulla continuità lavorativa e sugli impianti. Il governo è chiamato a intervenire per assicurare un futuro agli stabilimenti siderurgici italiani. Il ministro delle Imprese e del Made in Italy, Adolfo Urso, ha dichiarato che lo Stato è pronto a intervenire per salvare e rilanciare la siderurgia italiana. Tuttavia, al momento, nulla è ancora certo. Si sta valutando l'amministrazione straordinaria come opzione, ma questa potrebbe avere conseguenze negative per gli operai e le aziende creditrici dell'indotto. Durante l'incontro, si discuterà anche del piano di riconversione degli stabilimenti e dell'amministrazione straordinaria per mettere in sicurezza i conti aziendali e la continuità del lavoro. Nel frattempo, l'inchiesta della Procura di Taranto sulle emissioni di benzene dal siderurgico di Taranto continua. I Carabinieri del Noe hanno acquisito documenti relativi alle emissioni, nell'ambito di un'inchiesta che ipotizza i reati di inquinamento ambientale e getto pericoloso di cose. Gli stabilimenti ex Ilva devono adeguarsi alle norme per la sicurezza e la decarbonizzazione. Commenta la notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici.

Fonte: Ansa/Tgr Puglia