Protesta a Mellitah per aumenti salariali non rispettati
I lavoratori delle strutture petrolifere di Mellitah, in Libia, hanno bloccato gli impianti per protestare contro la mancata applicazione degli aumenti salariali e di welfare promessi. Il gasdotto Greenstream, che trasporta 200 milioni di metri cubi di gas al giorno (circa il 20% della produzione totale di Mellitah), è stato chiuso. Le Guardie delle strutture petrolifere chiedono un trattamento paritario con i dipendenti della National Oil Corporation (Noc), l'ente petrolifero statale libico. Si lamentano anche dei trasferimenti tra agenzie di sicurezza senza il riconoscimento dei loro diritti. Mellitah, snodo per l'esportazione del gas libico in Italia, è stata minacciata di chiusura più volte in passato, l'ultima volta a gennaio.
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