Opec+ prolunga tagli produzione.

L'alleanza Opec+ ha deciso di estendere i tagli alla produzione di petrolio per un anno, con l'obiettivo di mantenere alti i prezzi. Questa coalizione, nata nel 2016 e composta da 24 paesi tra cui Arabia Saudita, Russia, Kazakhstan e Messico, controlla oltre la metà della produzione mondiale di greggio. Il taglio ammonta a 2 milioni di barili al giorno e rimarrà in vigore almeno fino al 31 dicembre 2025. Questa mossa è motivata dai piani ambiziosi del principe ereditario saudita di diversificare l'economia del paese e dalla necessità della Russia di finanziare la guerra in Ucraina. Nonostante le tensioni geopolitiche e gli eventi recenti, come gli attacchi in Yemen e in Ucraina, i prezzi del petrolio non hanno raggiunto i 100 dollari al barile. Questo a causa di vari fattori, tra cui tassi d'interesse più alti e preoccupazioni sulla domanda economica in Europa e Cina. Inoltre, l'aumento dell'offerta non OPEC, soprattutto da parte dei produttori statunitensi di petrolio di scisto, ha contribuito a mantenere i prezzi stabili.