Petrolio giù, gas su: Ftse Mib +0,52%

La settimana è iniziata con buone notizie per i mercati finanziari. L'indice Ftse Mib di Milano ha chiuso in rialzo dello 0,52%, mentre Francoforte ha registrato un aumento del 0,70%. Tuttavia, l'indice dei direttori acquisti della manifattura in Italia a maggio si è attestato a 45,6, al di sotto della soglia di 50 che separa la contrazione dall'espansione. A New York, l'indice Dow Jones ha registrato un calo dello 0,5%, mentre il Nasdaq è stato trainato ancora una volta da Nvidia, che ha guadagnato il 3% grazie alla presentazione di una nuova architettura per i chip di intelligenza artificiale. Nel frattempo, Game Stop ha registrato un aumento del 28% a seguito degli investimenti dell'investitore Keith Gill. A Piazza Affari, Tim ha guadagnato il 4,75% dopo l'annuncio della cessione della rete al fondo Kkr. Sul fronte energetico, nonostante i tagli alla produzione decisi dall'Opec Plus, il prezzo del petrolio Brent è sceso del 3% a 78,2 dollari al barile, mentre il gas è salito del 6% a poco sopra i 36 euro al megawattora, toccando oggi i 38,5 euro. Questo aumento è stato influenzato dall'assenza di flussi di gas provenienti dalla Norvegia al terminale inglese di Easington per manutenzione.