Manifestazione degli agricoltori davanti alla Commissione Europea
La tensione è alle stelle nella manifestazione degli agricoltori a Bruxelles. A pochi metri dalla Commissione europea e dall'Europa Building, su rue de La Loi, mentre si sta riunendo il Consiglio dei ministri dell'Agricoltura, sono diversi i roghi appiccati dai manifestanti. Colonne di fumo denso con aria irrespirabile si alzano dai copertoni e dai cassonetti dati alle fiamme, mentre gli agenti in tenuta antisommossa stanno provando a contenere gli incendi con gli idranti. Si sentono anche diverse esplosioni, forse di petardi. Nel frattempo alcuni trattori hanno provato a dirigersi verso Place de Luxemburg interdetta ai veicoli agricoli. I manifestanti hanno anche scaricato sull'asfalto del fieno. Gli agricoltori in protesta hanno provato a forzare con i loro mezzi un blocco della polizia, situato all'incrocio tra Avenue d'Auderghem e Rue Belliard. Il ministro dell'Agricoltura francese Marc Fesneau ha dichiarato: "Dobbiamo affrontare collettivamente il tema di dire nuovamente agli agricoltori cos'è il progetto agricolo europeo, anche nelle transizioni che dobbiamo guidare". Ci sono "proposte alla Commissione di breve termine: è necessario dare subito segnali agli agricoltori, dire che qualcosa sta cambiando non solo nel breve termine ma anche in termini a medio e lungo". "Il Green Deal deve essere anche un Deal di prodotto altrimenti avremo perso elementi di sovranità" con "un'agricoltura più attenta alle questioni ambientali in Europa ma che non è in grado di produrre ciò di cui abbiamo bisogno". Il vice primo ministro e ministro dell'Agricoltura belga, David Clarinval, ha sottolineato l'importanza di pagare gli agricoltori per ciò che fanno, compreso ciò che non è incluso nella PAC. La protesta è prevista anche a Roma per il 2 marzo, con gli agricoltori che chiederanno un confronto con il presidente del Consiglio Giorgia Meloni e i rappresentanti della Commissione Europea in Italia. I C.R.A. (Comitati Riuniti Agricoli) saranno presenti per verificare se esiste una volontà da parte della politica italiana e delle Istituzioni europee di collaborare con i produttori agricoli per una rapida soluzione dei problemi del comparto agroalimentare. Gli agricoltori stanno elaborando un documento programmatico per illustrare le criticità del comparto agricolo e promuovere un dialogo con le Istituzioni.
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