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Aiuti umanitari a Gaza: molo galleggiante Usa

Centcom conferma: nessun soldato a terra

Esteri
17/05/2024

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Oggi inizia l'arrivo dei primi aiuti umanitari a Gaza tramite il molo temporaneo sulla costa della Striscia. Il Comando militare centrale americano (Centcom) ha dichiarato che si tratta di un ulteriore sforzo multinazionale per fornire aiuti ai civili palestinesi in modo esclusivamente umanitario. Gli altri valichi di terra, Erez e Kerem Shalom, rimangono chiusi. Centcom ha sottolineato che nessun soldato americano è sceso a terra a Gaza. Il vicepresidente Brad Cooper ha annunciato l'arrivo di circa 500 tonnellate di aiuti nei prossimi giorni, da distribuire su diverse imbarcazioni. Il molo, costato 320 milioni di dollari al Pentagono, era stato annunciato dal presidente Joe Biden. Gli aiuti saranno consegnati all'ONU che coordinerà la distribuzione a Gaza. Tuttavia, si sottolinea che gli aiuti umanitari non dovrebbero dipendere da un molo galleggiante, lontano dai luoghi dove l'emergenza è più urgente. Secondo l'ONU, l'incuria minaccia la Striscia di Gaza.