Il Guardian rivela torture e violenza sessuale in una prigione
Una terribile notizia arriva dall'Afghanistan, dove un'attivista per i diritti umani è stata vittima di uno stupro di gruppo e di torture in una prigione controllata dai talebani. Le immagini shock sono state visionate dal Guardian, che ha reso pubblica la terribile vicenda. Si tratterebbe della prima prova diretta di un fenomeno in crescita nel paese. Secondo quanto riportato, la donna è stata costretta a subire violenze sessuali da parte di due uomini armati, mentre veniva minacciata di diffondere il video se avesse continuato a parlare contro il regime talebano. La vittima, arrestata dopo aver preso parte a una protesta pubblica, è riuscita a fuggire dall'Afghanistan. In seguito, ha ricevuto il video dell'aggressione e minacce di diffonderlo se avesse continuato a criticare i talebani. Si sospetta che l'attacco sia stato registrato appositamente per metterla a tacere e svergognarla. Una situazione terribile che mette in luce la gravità della situazione nel paese. Il Guardian ha reso pubblica la vicenda, che ha scosso l'opinione pubblica internazionale.
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