La lotta quotidiana contro la mancanza d'acqua e cibo nel campo profughi di Gaza
Le taniche vuote si allineano come simbolo della disperazione nel campo profughi di Jabaliya, a nord di Gaza. Qui, la mancanza d'acqua e cibo mette a dura prova la sopravvivenza di centinaia di sfollati. "I nostri figli sono morti di sete. Non ci laviamo. Non abbiamo niente per sopravvivere", racconta un profugo disperato. Con i pozzi distrutti e i valichi chiusi, la situazione è sempre più critica. Ogni goccia d'acqua è preziosa e la lotta per ottenerla è una corsa contro il tempo. Gli aiuti faticano ad arrivare e la disperazione cresce. Guarda il video per saperne di più.
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