Bolsonaro difende sé stesso a San Paolo

L'ex presidente brasiliano Jair Bolsonaro ha radunato migliaia di sostenitori a San Paolo per il suo primo comizio dopo aver lasciato il potere alla fine del 2022. Bolsonaro si difende dalle accuse di un presunto tentativo di colpo di stato, negando l'esistenza di un complotto golpista e definendo la situazione come una "persecuzione". Attraversando l'Avenida Paulista su un camion, l'arteria principale della Capitale, Bolsonaro ha dichiarato: "Un colpo di Stato? Sono i carri armati in strada, le armi e le cospirazioni... niente di tutto questo è avvenuto in Brasile". La folla presente lo ha acclamato regolarmente al grido di "sei un mito". Il leader della destra brasiliana ha chiesto di "pacificare" il Paese e ha sollecitato i legislatori ad approvare un'amnistia per i condannati a seguito dell'occupazione degli edifici presidenziali, congressuali e della Corte Suprema a Brasilia l'8 gennaio 2023. Bolsonaro, oggetto di un'inchiesta per presunto tentato golpe, rischia l'arresto ed è stato dichiarato ineleggibile. L'appello alla Piazza, con migliaia di sostenitori provenienti da tutto il Paese, è stato interpretato come un tentativo di misurare la sua popolarità in un momento in cui il presidente attuale, Luiz Inacio Lula da Silva, è al centro delle polemiche per la crisi diplomatica con Israele. Lula aveva fatto un parallelo tra le azioni dell'esecutivo di Netanyahu a Gaza e l'Olocausto di Hitler.