Nuovi bombardamenti provocano panico e morte nella Striscia
Ieri, martedì 4 giugno, nuovi bombardamenti e raid aerei israeliani hanno colpito la zona centrale e meridionale di Gaza, causando la morte di almeno 19 persone. Tra le vittime ci sono stati anche due poliziotti che stavano proteggendo le consegne di aiuti umanitari nella città di Rafah, secondo quanto riferito dai medici palestinesi. Gli attacchi israeliani hanno colpito i campi profughi di al-Bureij e al-Maghazi, così come la città di Deir-al-Balah, nel centro di Gaza. Testimoni hanno raccontato che i carri armati hanno seminato il panico tra le famiglie accampate ad al-Maghazi, costringendole a fuggire sotto il fuoco. L'esercito israeliano ha dichiarato che i suoi aerei da guerra stavano colpendo obiettivi di Hamas nel centro di Gaza, mentre le forze di terra operavano in modo mirato nell'area di al-Bureij. La situazione è critica, con feriti che vengono trasportati verso centri sanitari già al collasso.
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