Dipendenti irrompono in sede in California e New York
Decine di dipendenti Google hanno protestato irrompendo nella sede in California contro l'accordo da oltre un miliardo di dollari con Israele. Indossando copricapo arabi e intonando cori pro-Palestina, hanno documentato la protesta su social e Twitch. Gli attivisti del gruppo "No Tech for Apartheid" accusano Google di fare affari con chi bombardava Gaza, chiedendo di cancellare il "Progetto Nimbus" da 1,2 miliardi coinvolgente Google Cloud e Amazon Web Services. Altri hanno occupato il decimo piano a Manhattan.
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