Raid a 700 km dal confine: primo attacco a Mozdok
Gli abitanti russi sono rimasti attoniti guardando gli sciami di droni che si sono abbattuti sull'Ossezia. Il raid è stato lanciato dalla direzione principale dell'intelligence del ministero della Difesa ucraino (Gur), come reso noto da una fonte della stessa Gur a Ukrainska Pravda. Si tratta del primo attacco all'aeroporto di Mozdok, a più di 700 chilometri di distanza dal confine. I servizi segreti ucraini hanno dichiarato ai media che si tratta di un lavoro pianificato dall'intelligence ucraina e di un'applicazione di successo di mezzi nazionali migliorati.
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