L'Idf sospende l'offensiva per permettere la consegna di aiuti umanitari
L'esercito israeliano ha annunciato una "pausa tattica" nell'offensiva nel sud della Striscia di Gaza per consentire la consegna di aiuti umanitari alla popolazione palestinese. La sospensione delle attività nell'area di Rafah è iniziata alle otto ora locale e durerà fino alle 19, ripetendosi quotidianamente. L'obiettivo è favorire la consegna di cibo, medicine e beni essenziali attraverso il valico di Kerem Shalom e la via principale Salah a-Din, raggiungendo così più zone della regione. L'offensiva di Tel Aviv, in risposta agli attacchi di Hamas, ha causato oltre 35mila morti. Ieri otto soldati israeliani sono stati uccisi dall'esplosione del loro carro armato a Rafah. Il quotidiano Haaretz riporta anche il conflitto tra Netanyahu e alti ufficiali sull'ipotesi di un cessate il fuoco a Gaza e i rischi di un nuovo fronte di guerra in Libano con Hezbollah. A Tel Aviv c'è stata una manifestazione di protesta per chiedere una tregua a Gaza e il rilascio degli ostaggi israeliani di Hamas. Le Forze di difesa israeliane (Idf) hanno spiegato che attueranno una "pausa quotidiana" dell'attività militare nel sud dell'enclave palestinese durante le ore diurne per facilitare la consegna degli aiuti umanitari.
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