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Europee: test forze partiti.

Fabio Martini analizza lo scenario politico italiano

Esteri
13/03/2024

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Fabio Martini, inviato e cronista politico del quotidiano “La Stampa”, analizza lo scenario politico italiano dopo le elezioni regionali in Abruzzo. Martini sottolinea che "nazionalizzare" il voto locale non sempre fa bene alle coalizioni, in particolare al centrosinistra. Il giornalista critica i media per aver attribuito un significato politico generale ad elezioni locali circoscritte, incoraggiando così i politici ad auto-esaltarsi o irridere gli avversari per piccoli episodi. Martini evidenzia che in Sardegna il centro-sinistra allargato ai 5 Stelle aveva ottenuto quasi 6 punti in più del centrodestra, mentre in Abruzzo il centro-destra aveva un bacino elettorale più ampio e ha vinto. Il giornalista sottolinea che la sconfitta del "Campo largo" del centrosinistra è stata determinata dalla fragilità e dall'astensionismo di alcune aree del suo elettorato. Martini afferma che una parte degli elettori dei 5 Stelle ha scelto l'astensione, ponendo così un problema per la costruzione del Campo largo. Il giornalista sottolinea che il Campo largo dovrà trasformarsi in una coalizione e che ci vorrà tempo, pazienza e voglia di costruire. Martini evidenzia che le elezioni offrono indicazioni interessanti, come il superamento di Forza Italia nei confronti della Lega nel centrodestra. Riguardo alla leadership di Salvini, Martini afferma che le Europee saranno un test decisivo. Se Forza Italia dovesse sorpassare la Lega, Salvini si troverebbe di fronte a un bivio: avviarsi verso l'irrilevanza o riprendere un ruolo da "sindacato" del Nord produttivo. Martini sottolinea che il risultato ideale per la stabilità del governo Meloni alle Europee sarebbe quello abruzzese, con una Lega che resta in campo sopra il 5% e gli altri partner che avanzano. Infine, Martini afferma che le Europee rappresenteranno il vero test per misurare le forze di tutti i partiti, ma non ci saranno scenari inediti in Europa. Le forze populiste avranno impatto in Parlamento, ma difficilmente saranno "alleabili" col Ppe per una maggioranza diversa da quella di Ursula. Martini invita i lettori a commentare la notizia e condividerla con i loro amici.

Fonte: rainews