Liberati grazie all'intervento dell'Aise, l'intelligence italiana
Finalmente è arrivato il lieto fine per la famiglia Langone, originaria di Monza, che è tornata in Italia dopo essere stata prigioniera in Mali per 21 mesi. Il padre Rocco, la madre Maria Donata Caivano e il figlio Giovanni erano stati sequestrati da un gruppo jihadista il 19 maggio 2022. Vivevano in una zona instabile al confine con il Burkina Faso, dove facevano parte di una comunità di Testimoni di Geova. La milizia islamista attiva nell'Africa Occidentale, legata ad Al Qaeda, li aveva catturati. La liberazione della famiglia è stata possibile grazie all'intervento dell'Aise, l'intelligence estera italiana, che ha lavorato per garantire il loro ritorno in patria in sicurezza.
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