Migliaia di palestinesi aspettano invano aiuti alimentari sulla costa di Gaza
Lunedì 26 febbraio, le telecamere di Reuters hanno ripreso la scena apocalittica di migliaia di profughi palestinesi radunati in riva al mare a Gaza City, in attesa di aiuti alimentari che non arrivano. Tra macerie, sabbia e crateri delle bombe, la disperazione si fa sentire. Persone che si muovono a piedi, in bicicletta, su carretti trainati da cavalli o asini, anche feriti o malati. Alcuni accettano di parlare alle telecamere, raccontando storie di fame estrema e disperazione. La carenza di cibo affligge tutta l'enclave palestinese, ma è particolarmente grave nel nord di Gaza. La guerra scatenata dai miliziani di Hamas ha portato a una catastrofe umanitaria, con migliaia di persone sfollate e la mancanza di cibo, acqua e medicinali. Le voci della fame si fanno sentire: "Abbiamo mangiato le foglie degli alberi e il foraggio degli asini, qui non c'è più nulla".
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