Autorità minacciano di portare via figli se genitori non dimostrano cittadinanza russa
Le autorità della regione occupata di Lugansk, in Ucraina, minacciano di portare via i neonati se nessun genitore dimostra cittadinanza russa. Secondo l'Istituto per lo studio della guerra, queste azioni violano la Convenzione per la prevenzione del genocidio. Il capo dell'Amministrazione militare del Lugansk ha annunciato che le madri dovranno dimostrare la cittadinanza russa di almeno uno dei genitori per poter portare a casa il neonato. Queste misure violano l'articolo 2d della Convenzione che definisce il genocidio come l'introduzione di misure per impedire nascite in un gruppo nazionale. Inoltre, si sta sviluppando un nuovo libro di testo scolastico in conformità con gli standard russi per indottrinare i giovani ucraini. La Russia avverte l'Europa del rischio di escalation diretta in Ucraina.
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