30 anni dal massacro che ha sconvolto il Paese africano
Erano tempi bui in Ruanda quando le ostilità scatenarono il terrore. Migliaia di persone cercarono rifugio nella chiesa di Nyamata, nel distretto di Bugesera, a sud di Kigali. Oggi, quel luogo è uno dei sei siti commemorativi nazionali del genocidio ruandese. Il Memoriale del Genocidio di Nyamata conserva gli abiti e gli effetti personali delle vittime, mentre dietro la chiesa si trovano le fosse comuni che custodiscono i resti di ben 45.308 vittime. Chantal Uwanyirigira, testimone di quei tragici eventi, si rifugiò nella chiesa locale per cercare protezione e salvezza.
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