La capitale britannica balza all'ottavo posto nella classifica di Mercer
Londra si è posizionata all'ottavo posto nella classifica delle città più costose per i dipendenti espatriati, salendo di nove posizioni rispetto all'anno precedente. La metropoli britannica si è piazzata appena sotto New York, grazie al costo generale della vita e agli alti prezzi degli affitti. Hong Kong ha mantenuto il primo posto, seguita da Singapore e dalle città svizzere di Zurigo, Ginevra e Basilea. Edimburgo si è classificata al 53° posto, Glasgow al 68°, Birmingham al 78°, Aberdeen all'82° e Belfast all'87°. Parigi si è posizionata al 29° posto e Dublino al 41°. L'indice di Mercer comprende 226 località in tutto il mondo, misurando il costo comparativo di oltre 200 articoli in ciascuna città, tra cui trasporti, cibo, abbigliamento, articoli per la casa e intrattenimento. Abuja, in Nigeria, è stata classificata come la città meno costosa dell'indagine, al numero 226.
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