Marcia per liberare ostaggi a Gerusalemme.

Centinaia di israeliani si sono mossi verso Gerusalemme per chiedere il rilascio degli ostaggi rapiti il 7 ottobre. L'organizzazione dei familiari degli ostaggi, una sorta di "diplomazia parallela", ha lanciato una marcia di protesta di 4 giorni da Rèim, vicino al confine con Gaza. Si chiede al governo di raggiungere un accordo con Hamas per liberare i propri cari ancora prigionieri nella Striscia. Il bilancio delle vittime a Gaza si avvicina a 30.000, con gruppi umanitari che avvertono di una carestia "imminente". Mediatori di Egitto, Qatar e Stati Uniti stanno cercando una via per un cessate il fuoco in mezzo agli aspri combattimenti, con la speranza di una pausa di sei settimane in una guerra durata quasi cinque mesi. Si parla di un possibile accordo che includerebbe il rilascio di alcuni ostaggi in cambio di detenuti palestinesi detenuti da Israele. La comunità internazionale spera che il cessate il fuoco permetta ai civili di accedere agli aiuti e alle cure necessarie, e che gli ostaggi possano essere liberati.