Missione difensiva Aspides nel Mar Rosso

Una nuova missione difensiva, denominata Aspides, è stata avviata nel Mar Rosso per contrastare gli attacchi degli Houthi alle imbarcazioni commerciali. L'operazione, guidata da Italia e Grecia, avrà una durata minima di un anno e sarà difensiva, con la possibilità di essere rinnovata dal Consiglio Ue. L'Italia avrà il comando tattico con una nave della marina italiana, mentre il comando strategico sarà affidato alla Grecia. L'obiettivo principale è garantire la libertà di navigazione senza coinvolgimento in operazioni terrestri contro le basi Houthi in Yemen. La missione sarà aperta alla partecipazione di paesi terzi e coprirà un'ampia area che va dal Mar Rosso al Golfo Persico. Aspides si basa su un mandato delle Nazioni Unite e su articoli del trattato dell'Unione europea che prevedono interventi per il mantenimento della pace e la sicurezza internazionale. L'Europa ha approvato all'unanimità questa iniziativa in risposta alla crisi economica causata dagli attacchi nel Mar Rosso. Il ministro della Difesa italiano, Guido Crosetto, ha confermato il coinvolgimento italiano e l'importanza di proteggere il traffico mercantile occidentale. L'approvazione definitiva della missione è avvenuta durante il Consiglio dei ministri degli esteri Ue a Bruxelles.