Attiva audio

Nowruz: pace e prosperità.

Le fiamme della festa e quelle della rivolta che cova ancora sotto la cenere

Esteri
20/03/2024

Commenti 0

Non ci sono commenti. Clicca qui per scrivere qualcosa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lista commenti

Non ci sono commenti

Nel calendario iraniano, la festa di Nowruz segna il primo giorno e l'equinozio di primavera. Gli iraniani si augurano pace nel mondo e prosperità economica per il prossimo anno. La festa di Chaharshanbe Suri, che risale al 1700 a.C., vede le fiamme del fuoco agire come agente purificatore. Tradizione vuole che al tramonto si bruci legna o tutto ciò che non serve più, saltando perfino sopra il fuoco. Nowruz, molto sentita nell'antico impero persiano, si festeggia anche in Iraq, Afghanistan, Siria, Kazakistan e Turchia, coinvolgendo oltre 300 milioni di persone nel mondo. A pochi giorni dalle elezioni legislative iraniane, la festa assume un significato simbolico, con le fiamme della festa che si mescolano a quelle della rivolta che cova sotto la cenere. Il forte astensionismo e le critiche degli attivisti all'assenza di un'opposizione al regime attuale, con lo slogan "Donna, Vita, Libertà" a simboleggiare le proteste per Mahsa Amini, la studentessa curda-iraniana morta in custodia per aver indossato male il velo islamico obbligatorio.