Attiva audio

Proteste in Georgia contro legge "russofoba"

Manifestanti scendono in piazza a Tbilisi

Esteri
04/05/2024

Commenti 0

Non ci sono commenti. Clicca qui per scrivere qualcosa

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *

Lista commenti

Non ci sono commenti

Migliaia di persone hanno protestato a Tbilisi contro una legge che richiederebbe alle ONG e ai media finanziati dall'estero di registrarsi come "organizzazioni che persegue gli interessi di una potenza estera". La legge, definita "legge russa", è stata licenziata in seconda lettura e potrebbe essere approvata definitivamente entro fine mese. Le manifestazioni pacifiche si sono svolte davanti all'hotel Paragraph di Tbilisi, di proprietà dell'oligarca filorusso Bidzina Ivanishvili, e davanti alla sede del partito di governo Sogno Georgiano. Gli oppositori temono che la legge possa compromettere le prospettive di adesione della Georgia all'Unione europea. Il presidente georgiano ha giurato di porre il veto alla legge, ma il partito di governo ha la maggioranza per annullarlo. L'Unione Europea e gli Stati Uniti hanno esortato Tbilisi a ritirare la legislazione per non compromettere le possibilità di adesione all'Unione. Le relazioni tra Russia e Georgia sono state tese dal crollo dell'Unione Sovietica nel 1991, culminate in una breve guerra nel 2008. La situazione resta tesa.