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Sequestro beni per critica guerra in Russia.

Il ministro Lavrov torna a parlare del conflitto in Ucraina

Esteri
14/02/2024

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In Russia è stata approvata una nuova legge che prevede il sequestro dei beni di coloro che criticano la guerra e le forze armate. Il ministro degli Esteri Lavrov ha nuovamente affrontato il tema del conflitto in Ucraina durante una conferenza stampa a Mosca. Secondo la legge, chiunque esprima opinioni negative sulla guerra o sulle forze armate rischia di perdere i propri beni. Questa mossa è stata fortemente criticata da organizzazioni per i diritti umani e da molti osservatori internazionali, che la considerano una violazione della libertà di espressione. Il ministro Lavrov ha sottolineato l'importanza di difendere gli interessi russi e ha ribadito la posizione del governo russo sul conflitto in Ucraina. Secondo lui, la Russia sta solo cercando di proteggere i diritti dei russi etnici che vivono in Ucraina e di garantire la stabilità nella regione. Tuttavia, molti critici sostengono che l'intervento russo in Ucraina sia una violazione del diritto internazionale e che la nuova legge sia solo un ulteriore tentativo di reprimere la libertà di espressione. È importante che la comunità internazionale continui a monitorare da vicino la situazione in Russia e a sollevare la questione dei diritti umani nel paese. Commenta questa notizia qui sotto e condividila con i tuoi amici per diffondere la consapevolezza su questa problematica.