Record di 2.443 miliardi di dollari, Russia e Israele in crescita
La spesa militare mondiale ha raggiunto un nuovo massimo storico nel 2023, toccando i 2.443 miliardi di dollari. Questo aumento, registrato per il nono anno consecutivo, è stato guidato principalmente da Stati Uniti e Cina. Secondo l'Istituto internazionale di ricerche sulla pace di Stoccolma, le spese per l'acquisto di armi e servizi militari sono cresciute in tutte e cinque le regioni geografiche definite dal SIPRI, con incrementi significativi in Europa, Asia, Oceania e Medio Oriente. Nan Tian, ricercatore senior del SIPRI, sottolinea che questo aumento senza precedenti è una risposta al deterioramento globale della pace e della sicurezza, ma avverte che potrebbe innescare una pericolosa spirale di azione-reazione nel panorama geopolitico. La Russia ha registrato un aumento del 24% nella spesa militare, raggiungendo i 109 miliardi di dollari nel 2023, mentre Israele ha visto una crescita del 24% per raggiungere i 27,5 miliardi di dollari. La NATO, con una spesa di 1.341 miliardi di dollari, rappresenta il 55% della spesa militare mondiale, con gli Stati Uniti che contribuiscono per il 68% dell'importo totale. Anche la Cina ha aumentato la sua spesa militare del 6,0%, raggiungendo i 296 miliardi di dollari nel 2023. In Medio Oriente, la spesa militare è cresciuta del 9,0%, toccando i 200 miliardi di dollari nel 2023, con Israele che ha registrato un aumento del 24% a seguito dell'offensiva su larga scala a Gaza. In un panorama globale sempre più instabile, la corsa agli armamenti sembra destinata a continuare.
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