La richiesta di pronunciarsi sulla garanzia finanziaria di 5mila euro
La Corte di giustizia europea ha respinto la richiesta d'urgenza della Corte di Cassazione sull'applicazione del decreto Cutro. L'avvocata Rosa Emanuela Lo Faro, difensore dei migranti trattenuti a Pozzallo, ha comunicato che il caso sarà trattato con procedura ordinaria. Le Sezioni Unite Civili della Cassazione avevano chiesto alla Corte Ue di pronunciarsi sulla garanzia finanziaria di circa 5mila euro che un richiedente asilo deve versare per evitare il trattenimento in attesa dell'esito della domanda di protezione. La normativa in questione impone un importo fisso senza considerare la situazione individuale del richiedente, creando ostacoli all'accesso alla misura alternativa. La Corte Ue dovrà valutare la ragionevolezza e la proporzionalità di questa misura.
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